Una delle tendenze del momento in tema di arredamento è lo stile classico-moderno, il quale propone una coesistenza molto armonica tra elementi d' arredo antichi e suggestioni contemporanee.
Questo trend si può sposare contemporaneamente coi principi dell' arredamento ecosostenibile, del quale abbiamo parlato alcune settimane fa.
Il risultato di un arredamento in stile classico-moderno è un armonioso contrasto che dà carattere e personalità all’immobile e per ottenerlo dobbiamo conoscerne gli elementi ed i principi cardine.
Vediamoli insieme:
1. Equilibrio e struttura
2. Valutazione di struttura ed materiali
3. Luci e colori
1. Equilibrio e struttura
Per ottenere l’effetto desiderato, ossia un armonioso contrasto tra classico e moderno, gli esperti di interior design consigliano di scegliere gli elementi di arredo cercando di non perdere mai il focus su equilibrio e coerenza tra gli ambienti.
È fondamentale, prima della scelta di mobili, luci e colori, valutare l’intera struttura della casa: ogni immobile presenta elementi che ne definiscono il carattere e devono essere presi in considerazione per primi quando si vuole definirne stile ed arredamento.
Per ottenere la giusta armonia, tendenzialmente si adotta una base contemporanea, con la presenza di pochi ed attentamente selezionati elementi antichi.
La disposizione dei vari arredi e complementi dovrà essere ariosa, in modo da mettere in risalto l’accostamento e la qualità dei materiali con i quali sono stati realizzati: in questo modo lo spazio contemporaneo si arricchisce si elementi raffinati che danno valore ed unicità all’insieme.
È importante anche l’ inserimento di poche decorazioni e l’abbinamento con oggetti minimali di design contemporaneo.
I mobili antichi spesso risultano scenografici e catturano lo sguardo; il loro inserimento in uno spazio visivamente pulito e coordinato ci aiuta ad ottenere un gioco di contrasti che impreziosisce l’immobile e rende protagonisti gli elementi più ricercati.
2. La valutazione della struttura ed i materiali
Per tenere sempre ben presente il punto precedentemente trattato, ossia l’equilibrio, bisogna effettuare un’attenta valutazione dell’immobile e selezionare gli elementi che vogliamo valorizzare nel nostro progetto di arredamento.
I soffitti sono fondamentali da questo punto di vista: ad esempio, per l' immobile che presenta soffitti alti, tipici di dimore storiche, è consigliata la creazione di un ambiente contemporaneo attraverso oggetti di design ed il mantenimento (o l'inserimento) di infissi maggiormente decorativi.
L’armonioso contrasto del classico-moderno si può ottenere anche valutando attentamente i materiali da utilizzare: i trends attuali suggeriscono l’accostamento di materiali come legno e plexiglass oppure legno e ottone o ferro battuto.
Anche il camino, in un contesto moderno, può essere di fondamentale importanza per risaltare lo stile classico-moderno.: esso non va pensato come un elemento necessariamente tradizionale, poiché le nuove tecnologie ci aprono le porte ad un approccio nuovo ed efficiente, che mira a fare da ponte tra la tradizione e l’innovazione.
I camini moderni si possono dividere in tre macrogruppi: a parete, sospesi e angolari. Molto spesso la scelta del tipo di camino dipende dalla posizione in cui si deve installare, dallo spazio a disposizione e dal tipo di arredamento che scegliamo. Ne abbiamo parlato in questo articolo (link camini design).
3. Luci e colori
Altro elemento fondamentale è l’illuminazione, che sarà strettamente collegato alla scelta dei colori del futuro arredamento.
Definire prima di tutto una palette di colori alla quale attenerci è sicuramente importante .
Ci sono innumerevoli modalità e strumenti per realizzare delle combinazioni equilibrate, cercando di attenersi a poche e semplici regole per questo tipo di stile: bisogna innanzitutto puntare su colori complementari, evitare tonalità simili e ragionare bene su eventuali abbinamenti troppo audaci.
Il colore aiuta a creare unione tra i diversi elementi della casa, salvaguardandone la coerenza definita inizialmente.
Gli errati accostamenti di colori e materiali sono spesso fonte di stress e danno la percezione di apparente disordine, che in questo caso non si sposa con lo stile scelto. “Less is more” è la regola che vale di più nella scelta della palette cromatica.
Per questo, ad esempio, l'interior designer può aiutarvi nella creazione di una moodboard che definisca palette di colori e materiali, vedendo il tutto accostato su una "tavola" progettata appositamente per voi.
La luce invece, valorizza i punti di forza dell’ambiente, come ad esempio i raffinati e scenografici mobili di antiquariato e l’ampiezza degli spazi.
Prima di tutto è necessario definire che tipologia di luce risalta meglio l’ambiente: la luce calda viene utilizzata principalmente per creare un ambiente accogliente ed intimo, mentre invece quella fredda risalta gli ambienti ed amplia otticamente gli spazi. Una volta definita la tipologia, è fondamentale valutarne il supporto necessario, sia per la valorizzazione di un mobile raffinato, sia per sottolineare il contrasto.
In questo caso, il supporto dell’illuminazione può essere dello stesso stile e tipologia di materiali dell’elemento che si vuole risaltare oppure può essere un elemento di design moderno che sottolinea ancor di piú il contrasto classico moderno.
Abbiamo visto che non ci sono regole ben definite per realizzare uno stile di arredamento classico- moderno. Tutto sta nell’equilibrio di elementi che ci danno la possibilità di esprimerci al meglio nella nostra abitazione.
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