La previsione della ripresa del mercato immobiliare nel 2021 porta con sé tutta una serie di riflessioni: qui di seguito vi proponiamo alcuni spunti.
Il cambiamento di stile di vita, le nuove tecnologie e la trasformazione degli spazi nei quali stiamo vivendo, inducono i costruttori di immobili a ripensare i piani e i progetti nella realizzazione di case e uffici.
Anche se molti esperti prevedono un fermo dei prezzi, le compravendite si vedono in aumento soprattutto per quanto riguarda il comparto residenziale. Naturalmente, l’impatto della pandemia ha condizionato anche il mercato immobiliare nel 2020, ma il futuro è decisamente ottimistico tendo in considerazione in particolar modo il miglioramento del sistema economico italiano (e probabilmente mondiale) dal 2021.
Da molte indagini e statistiche riusciamo a vedere un andamento verso investimenti più orientati verso il lungo periodo e meno nel breve periodo e un’attenzione maggiore per la qualità degli immobili in termini di comfort. L’ampiezza degli interni e ambienti da adibire a spazi personali e zone relax diventano protagonisti dell’anno che è appena cominciato.
Vediamo insieme quali sono i trend del mercato immobiliare nel 2021:
Sicuramente un dato da tenere in considerazione è la disponibilità delle banche a sostenere gli investimenti sul mercato immobiliare. Nel 2020 le azioni delle Banche Centrali hanno creato un substrato in grado di supportare il mercato immobiliare per l’anno corrente.
Il principale vantaggio è legato al potenziale di rendimento del mercato, che potrebbe attrarre una significativa partecipazione da parte degli investitori.
Una situazione così complessa come quella che stiamo vivendo, ha indotto le persone a ripensare il proprio stile di vita. Le città non vengono più viste come protagoniste nelle scelte delle persone e molte tendono a spostarsi verso spazi più ampi, come la periferia o la campagna. Naturalmente, bisognerà sempre tenere conto della fascia d’età, in base alle quali le esigenze cambiano radicalmente, ma possiamo trarre molti spunti anche dagli Stati Uniti, dove questo fenomeno si sta già verificando.
Inoltre, non bisogna sottovalutare il trend di scegliere una vita più green che spinge le persone a sognare uno spazio più aperto e più in contatto con la natura, lontano dal caos e dallo smog della città.
Ovviamente qui facciamo riferimento a grandi e caotiche città. Per quanto riguarda Ferrara, che offre moltissimi spazi verdi e aperti, può essere definita per certi versi una città “tranquilla”.
Come potete vedere ci sono anche casistiche molto particolari.
In questo periodo non si parla solamente di dove vivere, come abbiamo visto, ma anche dove e come lavorare.
In primo luogo, vediamo la trasformazione del mondo del lavoro, che ha trovato un’alternativa valida nello smart-working. Questo tipo di scelte solleva molte domande e dubbi sul futuro dell’ufficio, ma soprattutto degli spazi all’interno della casa. Per questo motivo lo sguardo sulle abitazioni cambia e la ricerca dell’ampiezza degli interni e la loro intercambiabilità diventa fondamentale.
Al di là della pandemia, non si può non rivolgere l’attenzione verso l’e-commerce che ha avuto una crescita esponenziale negli ultimi anni.
La prima osservazione che possiamo fare riguarda il modo in cui facciamo acquisti, che non prevede più uno spostamento dall’abitazione per raggiungere fisicamente un punto di vendita, ma possiamo fare arrivare tutto (o quasi) direttamente a casa.
La seconda invece riguarda il lavoro da casa. Con la crescita dell’e-commerce molte persone hanno colto l’opportunità di aprire una nuova attività creando il proprio laboratorio direttamente a casa. Capiamo quindi, ancora una volta, lo sguardo diverso che si pone sugli spazi.
Vediamo quindi insieme del perché tutte queste caratteristiche rendono l’anno che è appena cominciato uno dei migliori a livello di investimenti immobiliari.
Quello che gli esperti hanno stimato per il mercato immobiliare del 2021 è, come accennato prima, una ripresa delle richieste di compravendita. Paradossalmente l’ultima ondata della pandemia ha creato una congiuntura favorevole per gli investimenti dal punto di vista immobiliare.
Considerando le agevolazioni e i Bonus previsti dallo Stato nel corso del 2020, e validi per i prossimi anni, danno una prospettiva alquanto rosea della situazione del mercato immobiliare. Vediamone insieme alcuni.
Per chi è in procinto di acquistare la prima casa, il Decreto Ristori 2020 contiene uno dei provvedimenti che porta più vantaggi per la sua situazione. L’emendamento riguarda la possibilità di sospensione delle rate del mutuo, appunto sulla prima casa, che potrà essere prolungato fino a quasi un anno (si va dal 31/12/2020 al 31/12/2021).
Un altro elemento a favore, che riguarda principalmente l’edilizia, è previsto dalla Legge di Bilancio 2021. Si tratta dei Bonus, dei quali abbiamo parlato qui, che si vedono prorogati fino alla fine del 2021. Stiamo quindi parlando del SUPERBONUS 110%, BONUS VERDE, BONUS MOBILI, ECOBONUS, BONUS FACCIATE e BONUS RISTRUTTURAZIONI.
Analizzando quindi la situazione non possiamo non notare che il 2021 è uno dei momenti più propizi per investire nell’acquisto di un immobile: dalle agevolazioni e sostegni da parte dello Stato, ai bassissimi tassi di interesse per l’acquisto della prima casa, nonché la previsione di ripresa degli esperti del mercato immobiliare.
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